Ciao!

settimana molto particolare su al GBA!
ecco il mio resoconto dal 14 al 21 agosto:)

Una volta salite le mucche con i loro campanacci ipnotici, nella prima parte della settimana ci sono state diverse visite tutte in lingua inglese/francese con tedeschi, francesi e svizzeri, tutti in cammino sul GTA. Pochi italiani.

Si potevano ammirare per lo più Crassulacee, Fabacee, Saxifragae e la solita Dahpne, Veratro etc..

Ho introdotto nella visita un ” excursus geologico ” per comprendere la biodiversità del giardino anche considerando la storia geologica/geomorfologica della zona (ex fondale oceanico, etc.).
Probabilmente, dato che ero su con il mio cane pastore, non ho visto camosci e mufloni purtroppo.
Le forti piogge di mercoledì e giovedì, seguite sole di venerdì, sabato e domenica, hanno ridato vita al Giardino rendendolo verde acceso e facendo fiorire prevalentemente i Loti, una sassifraga paniculata in cresta insieme a qualche fiore del semprevivo aracnoide, qualche garofano pavonio, parnassia ovunque dalla zona umida, gentianella e gentiana rostanii splendide e coloratissime, qualche dente di leone in zona Sud, silene acaulis in fiore nella valletta nivale e qualche centaurea nervosa.
Ho conosciuto due signori tedeschi che fanno parte dell’Associazione Nazionale Botanica di Monaco di Baviera, i quali sono rimasti entusiasti del Giardino e con cui abbiamo fatto alcuni parallelismi (es. cirsium acaule e doronico in Germania). Mi hanno anche istruito meglio sui licheni di origine artica, per datare i massi.

Paolo Varese (pioniere del GBA) è venuto dopo quasi 10 anni a fare visita al Giardino e abbiamo parlato di geologia della zona e di qualche proposta di cui parleremo quando ci vediamo.

Pietro