Ciao tutt*,

Il giardino ha un’aspetto da fine agosto: prati imbionditi e fioriture perlopiù appassite.

D’altra parte è un trionfo di Carlina, Cirsium, Achillea, Parnassia e, anche se nascosto, Delphinum Dubium.

Mancavano i cartellini di due Epilobi fioriti che sicuramente alzano il livello: l’angustifolium all’entrata e, mai visto prima in giardino, quello che avrei individuato come il fleischeri lungo il percorso lato sud (allego foto).

Il pastore (anzi, i pastori: prima Catalin junior e poi il mitico senior) son passati due volte a controllare la situazione, visto che a breve saliranno le mucche (ora ferme all’abbeveratoio sulla strada del Jervis).

Anche noi abbiamo avuto modo di emozionarci con il camoscio solitario che si aggira attorno a casetta e in cresta ventosa…incredibile come si fidi a restare a distanza ravvicinata pur essendosi accorto di noi!
Passaggi e visite non tantissime, ma di qualità; i francesi si confermano i camminatori più appassionati (sicuramente più visite guidate in francese che in italiano).
Tempo veramente ballerino: sole (mai per giornate intere), nuvole, pioggia, vento, temporali.

Gerbo ha spostato ciò che rimaneva della legnaia lato nord nel lato sud, spianato per terra e abbozzato con pietre e assi quella che il prossimo anno ha intenzione di far diventare una panca; nel frattempo lo spazio é sfruttabile come comodo riparo dal sole o dal vento (allego foto).

Passato impregnante su bacheca (tranne il tetto), porta della casetta e insegna del Giardino in entrata (purtroppo non c’erano vernici rosse o meglio ancora gialle per rifare la scritta, sennò sarebbe stato divertente).
Ricordiamo che é utile negli ultimi giorni di permanenza comunicare con chi salirà x segnalare problemi/aggiornamenti vari.

baci e abbracci,

Anny