Ginevra & Margherita 10-17/7
Ed eccoci al resoconto!
Ginevra: Questo è stato solo il secondo anno per me, ma tornare tra quelle mura di roccia e nuvole è stato talmente familiare da farci pensare che non fossimo mai andate via.
Riprendere la routine con solo gracchi e marmotte come rumore di fondo è stato un balsamo per l’anima e che esplosione di fioriture!
L’Helianthemum nummularium tappezzava di fiori ogni dove, mescolando la sua tinta dorata con il delicato rosa del Polygonum bistorta, altra specie che ha dato il suo massimo durante la settimana e di cui mi son ormai innamorata!
Sia salendo, sia all’interno del Giardino, abbiam incontrato diverse pinguicule in fiore, che han saputo stupire tutti i visitatori spesso ignari della loro esistenza nella nostra penisola! E che dire della Nigritella, così profumata di latte al cioccolato?
Vedere il Giardino tanto rigoglioso e specialmente tanto “idratato” è stato incredibilmente rassicurante. E’ sorprendente come spostandosi temporalmente solo di qualche settimana si possa osservare una faccia totalmente diversa del Giardino, entrando nel vivo di quel processo dinamico che lo domina nei mesi estivi.
I salici iniziavano già ad aprire le capsule liberando qualche timido seme mentre ogni giorno spuntavano nuove fioriture di Gentiana nivalis, Aster alpinus e molte altre. Vedere finalmente la Silene acaulis piena di fiorellini viola è stata una grande emozione, così come osservare l’antesi della Bartsia alpina e del Juncus jacquinii!
Che meraviglia la nostra flora!
Per quanto riguarda la fauna, oltre alle solite marmottine spanciate sulle rocce al sole ( di cui abbiam visto anche un piccolo!), c’è stato un gran via vai di camosci sulla zona della cresta rocciosa e in tutti i dintorni! I culbianchi nidificanti sul muretto di fronte alla casetta ci han tenuto sott’occhio tutto il tempo ma sembra che i giovani siano infine usciti durante gli ultimi giorni poiché i genitori si son fatti vedere sempre meno. Vicino alla cresta ventosa deve esserci un altro nido sempre di culbianchi e nei dintorni non mancano sicuramente quelli di codirosso con cui più volte li ho visti bisticciare! Pensate che son talmente agguerriti da scacciare perfino le povere marmotte intente a cercare cibo!
Oltre a gracchi e corvi imperiali, abbiamo avuto la fortuna di osservare dei gheppi e perfino un’aquila reale! Nelle giornate abbastanza umide diverse Salamandra lanzai si son fatte vedere nelle vicinanze della casetta e per nostra immensa gioia abbiamo finalmente potuto osservare…TOPINO! Vederlo uscire dalle rocce sotto la panchina ci ha sciolto il cuore.
Durante la settimana abbiam conosciuto Mattia, l’aiutante del Rifugio Barant, un ragazzo davvero alla mano e di gran cuore, e abbiam partecipato alla serata con gli Astrofili che si è rivelata incredibilmente affascinante, potendo osservare le costellazioni e perfino Saturno con i loro potentissimi strumenti. Son stati veramente gentilissimi e disponibili, venendoci a trovare il giorno dopo per una visita guidata del giardino dove abbiam scoperto che uno di loro ha partecipato alla sistemazione dell’area del Giardino durante il periodo di inaugurazione!
Durante la settimana il tempo non è stato dei migliori, alternando lunghi periodi di fitta nebbia e brevissimi momenti di pieno ed ustionante sole! Una sera abbiam avuto il privilegio di osservare un temporale a distanza, con lampi e fulmini che tingevano il cielo di bagliori rosati. Le visite, forse proprio per il meteo settimanale, son state molto scarse concentrandosi più verso il fine settimana.
Margherita: Non vorrei aggiungere molto di più oltre a ciò che ha scritto Ginevra perché la sua meraviglia per il giardino in questo periodo è stata anche la mia.
Avendo fatto i turni prettamente nel mese di agosto non avevo idea di come potesse essere a inizio stagione…è per questo che sento di aver fatto un passo in più verso una conoscenza sempre più profonda di quel luogo così intriso di vite, di storie e magia.
Un pensiero riguardo “Ginevra & Margherita 10-17/7”
Ho visitato il Giardino con Pietro e Astro, il suo dolcissimo cane, a inizio di questo mese e per quanto io sia una neofita in botanica e geologia, mi sono appassionata e avvicinata a questo fantastico mondo!
Ringrazio con affetto Pietro e Astro 🙂